Google+ [Otium Project]: Un foglio e una matita .A paper and a pencil .

mercoledì 6 giugno 2012

Un foglio e una matita .A paper and a pencil .

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"Viva i Makers"

Breve cronistoria e avventure di un quasi designer auto prodotto .

Bene !
Eccomi quì ,solito foglio bianco e l'ansia mista alla paura di iniziare .A dir la verità qualche anno fa provai a raccontare su un blog di un  mio hobby che intendevo condividere con altri appassionati ,ma non andò un gran ché erano dei brevi appunti ed esperienze nel mondo dell'acquariologia http://tankroom.blogspot.it/ .Non ebbi neanche un commento !!!!
Oggi intendo riprovarci ,sperando di avere più attenzione (non è difficile) così voglio raccontare e spero scambiare esperienze e informazioni della mia più grande passione o amore verso l'architettura e il design .
Breve cronistoria :diplomato con 36 ,svolti 21 dei 29 esami di architettura con il militare (auc) in mezzo ,non ho avuto più la forza ,la voglia e la determinazione di finire il ciclo universitario .Peccato !
Varie vicissitudini famigliari ,poi il matrimonio e la scelta di vivere in campagna nella splendida umbria .Quì inizia la mia esperienza di auto produzione ,il materiale che ho sposato era il legno e dopo aver comprato macchinari ed attrezzature ho cominciato a produrre quello che disegnavo .Che goduria ,avere il controllo su tutto il ciclo dall'idea al prodotto finito .Devo un ringraziamento sentito a due persone che ,insegnandomi un po di tutto sui macchinari e sul legno ,mi hanno consentito di avere ancora tutte e dieci le dita delle mani.Grazie quindi a Yuri e ad Agostino miei mentori a cui sarò sempre grato per avermi dimostrato generosità e disponibilità ,cosa assai rara in genere ed in particolare tra gli artigiani ,ahimè .Mi sono da prima trovato in una situazione di paesino più vicino a casa ,Casacastalda una frazione di Valfabbrica ma con un laboratorio di 100 mq e una esposizione di altri 100 con cose esposte esclusivamente create dalle mie mani .Si partiva da un tagliacarte per finire a una libreria passando per tavoli da salotto ,specchiere ,sgabelli comò ,lampade ,insomma un po di tutto cercando di utilizzare tutto il materiale anche quello di scarto delle lavorazioni  .
Giorni fa ho ripescato alcune foto ma ne mancano diverse che spero di ritrovare ,ecco una libreria in legno,vetro e acciaio ,

Libreria


Tavolino




delle specchiere in legno con piastre in  Raku e una con tondi di legno .














Specchiera abete e cirmolo...che profumo !


 sgabello "torre"

Con Betta ,mia moglie ,compagna di passioni e di avventura decidemmo così di aprire un negozio in centro a Perugia ,Le oche di Giomici Industria & Artigianato .Situato in via dei Priori ,un  ambiente storico e accogliente di circa 70 mq con soffitto a botte a tutto sesto (alto 6 metri ) ,un bellissimo portone in legno d'epoca a quattro pacche , una vetrina in ferro con ramage disegnata e realizzata da un bravissimo fabbro e  caro amico Giovanni Cantoro .

La volta
Il vecchio portone

L'ambiente era accogliente con toni caldi dati dalla presenza di tendaggi in seta e shantung ,tappeti in cocco e lampade con cappelli in fibre naturali .









Queste sono solo alcune cose ,ma spero che possano aver reso l'idea .
Fin quì tutto bene poi alcune complicazioni di carattere medico mi hanno costretto ad interrompere l'avventura umbra per tornare a Roma .Dopo un periodo di recupero fisico e psichico sono partito per un nuovo progetto ,le fontane .Si proprio le fontane ,da interni o da esterni per poter ascoltare il rilassante rumore dell'acqua !Ho disegnato per un paio di mesi modelli da tavolo e da parete ,soluzioni con vari materiali e alla fine ho scelto la ceramica ,in particolare il Raku .

Particolare cornice fontana

Materiale molto interessante ,questo è solo un esempio dei tanti effetti che si possono ottenere ,ma al contempo fragile per l'impiego che intendevo farne .Comunque dopo una difficile collaborazione in fase di prototipazione con un eccellente artigiano umbro ,una volta realizzati tre prototipi ,fu proprio lui a disimpegnarsi dal progetto per questioni di disponibilità di tempo .Binario morto !!!

... continua ...

Progetto accantonato in attesa di una miglior scelta del materiale e della semplificazione della produzione .
Non mi perdo d'animo e così entro a far parte della squadra del Tattooing Demon studio ,collaboro alle attività di studio e sviluppo insieme a Gabriele (il boss dello studio) amico fraterno ,una linea di t-shirt  ispirate alle grafiche tradizionali del tatuaggio .

idea per un adesivo celebrativo






oltre a queste grafiche sono ormai circa sette ,otto anni che produciamo un altro modello con la scritta "sticazzi" ,pur avendo cambiato il carattere più volte ,abbiamo sempre cercato di dare un senso grafico che non rendesse la frase così esplicita .



...continua...



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